Nei mesi scorsi il tentativo perpetrato dall’Assessorato regionale all’Agricoltura di sopprimere le 14 Comunanze Agrarie del territorio folignate è stato reso vano dalla sentenza esecutiva del Tribunale Amministrativo Regionale che ne ha invece confermato l’esistenza.
Come la Fenice, anche la Comunanza Agraria di Sant’Eraclio, insieme alle altre, è dunque risorta dalle ceneri. Ciò ha consentito sabato 11 marzo lo svolgimento delle elezioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione che rimarrà in carica sino al 2021.
Tra i 205 capifamiglia che si sono recati al Molino Viola nel Castello dei Trinci per esprimere il loro voto, ben 84 hanno rinnovato la propria fiducia al presidente uscente Giacomo Committeri. Gli altri due sfidanti Luigino Moretti e Luca Federici hanno raccolto rispettivamente 69 e 38 consensi.
Una contesa all’ insegna dei contenuti e delle idee finalizzate allo sviluppo economico, sociale, culturale, solidale di una collettività che ha enormi potenzialità di crescita.
Tra i sei candidati alla carica di consigliere, Luigi Chiacchierini è risultato il più votato con 74 suffragi. Tale successo personale gli consentirà probabilmente di ottenere la carica di vice presidente.
Enrico Marchionni con i suoi 67 voti, Pietro Coricelli che ha raggiunto la quota di 62 consensi e Domenico Loreti con 47 preferenze sono gli altri tre consiglieri risultati eletti.
Durante lo spoglio effettuato dai rappresentanti del seggio elettorale sono risultate ben 14 schede nulle.
Si auspica che il rinnovato Consiglio di Amministrazione della Comunanza Agraria di Sant’Eraclio sappia per i prossimi quattro anni adoperarsi per il bene comune del territorio mettendo al centro la persona, le nuove generazioni, valorizzando le specificità culturali e turistiche tipiche del Castello dei Trinci che potrebbero rappresentare nel prossimo futuro una fonte di occupazione.
Risultati votazioni rinnovo CDA Comunanza Agraria S. Eraclio 2017
