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Santeraclio scritta

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di Andrea Piermarini

Ingresso del molino ViolaFOLIGNO – Finalmente la problematica dei lavori di ristrutturazione post sisma del Castello dei Trinci di Sant’Eraclio approderà sugli scranni del massimo consesso civico.
Questa svolta si deve alla sensibilità della consigliera comunale del Partito Democratico Michela Matarazzi che ha presentato in Consiglio comunale una interrogazione in forma scritta sulla tematica che è stata oggetto in precedenza di un appello all’assessore regionale Luca Barberini da parte del presidente del “Carnevale dei ragazzi” Fabio Bonifazi e della presa di posizione del vice presidente della Comunanza Agraria di Sant’Eraclio Giovanni Lemma.
La consigliera comunale chiede al Sindaco Nando Mismetti o all’assessore comunale Emiliano Belmonte con delega al completamento della ricostruzione post sisma le motivazioni per cui a oggi i lavori non sono stati conclusi e se esistono relazioni del presidente del Consorzio o del direttore dei lavori, da cui si possa verificare se lo stato di avanzamento dei lavori corrisponde alle somme erogate e in ogni caso se non si ritenga necessario o opportuno, in presenza delle segnalazioni pervenute, effettuare verifiche d’ufficio.


La consigliere comunale del Pd vuole conoscere se è vero che la concessione edilizia rilasciata nel 2004 aveva come termine la fine del 2011 e se a oggi risulta la proroga della stessa.
Michela Matarazzi domanda al primo cittadino se per i comuni colpiti dal sisma, il 2012 risulta essere l’anno di cessata emergenza terremoto e quali sono le conseguenze per i lavori non completati.
Stante l’attuale situazione di stallo la Matarazzi vuole sapere come l’Amministrazione comunale intenda procedere al fine di dare dignità a una delle ricchezze monumentali della nostra città e affinchè si ottemperi in ogni caso a precisi obblighi di legge.
Nel testo dell’interpellanza si fa presente tra l’altro che nel Castello vi risiedono diverse famiglie che da anni lamentano l’incuria e il degrado dell’antico borgo medievale e si considera che il Comune risulta iscritto nell’elenco dei proprietari consorziati e soprattutto che la riqualificazione delle frazioni e delle zone periferiche della città è tra i punti del mandato elettorale del Sindaco Mismetti.

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