C’ è attesa tra i volontari per l’assegnazione del premio “Alfio Pace” e tra la gente per il fantasmagorico spettacolo pirotecnico “Gabbia di Fuoco”. Sabato 17 febbraio ha chiuso l’Osteria

di Andrea Piermarini

Dopo i fasti veneziani delle maschere in stile vittoriano del “Steampunk Fantasy” del Carnevale di Sant’Eraclio e lo stop forzato del Corso mascherato di sette giorni fa per le pessime condizioni meteo, domenica pomeriggio “Sant’Eraclio Città del Carnevale” torna a folleggiare, proponendo la terza parata della 61esima edizione del “Carnevale dei ragazzi”.

I protagonisti saranni le sei gigantesche creazioni allegoriche e gli sgargianti gruppi mascherati che ammalieranno i numerosi turisti mentre i bambini si entusiasmeranno per le vicende dei personaggi del libro “Alice nel Paese delle Meraviglie” nella performance che si svolgerà nel Castello dei Trinci.

Un intero paese tornerà a mettersi in maschera a partire dalle vetrine degli esercizi commerciali sino agli addobbi sull’edificio scolastico che incentiveranno l’atmosfera carnascialesca.

La musica e lo spettacolo sarà garantita dalla marching band “Sbandieratori e Musici Città di Foligno”, dalla Paiper Family e dalle coreografie delle majorettes solidali “New Lady Spartanes Città di Acquasparta”.

C’è un’attesa spasmodica tra i fantasiosi bozzettisti, gli artisti della cartapesta, mastri ferraioli, lavoratori del polistirolo, artefici degli imponenti carri allegorici semoventi e tra le sarte delle meravigliose mascherate per l’assegnazione del premio “Alfio Pace” tanto ambito tra i volontari del Carnevale dei ragazzi i quali hanno dato il meglio di sé per un meritato riconoscimento che andrà al miglior Cantiere.

All’imbrunire al termine della Parata il fantasmagorico spettacolo pirotecnico “Gabbia di Fuoco” che infiammerà il Castello dei Trinci.