Chiesa di S. SALVATORE IN CAMPI DI NORCIA, considerata "La CAPPELLA SISTINA" della Valnerina, per la quantità e la qualità dei dipinti in essa presenti come si può vedere dalle immagini sottostanti scattate nel 2005
Vedi anche Abbazia di Sant'Eutizio
CHIESA SAN SALVATORE A CAMPI DI NORCIA (Pg)
DISTRUTTA DAL SISMA DEL 2016
Anticamente detta pieve di Santa Maria, crollata completamente durante i terremoti del 26 e 30 ottobre 2016.
Con i suoi numerosi rifacimenti, le bellezze delle opere d'arte che custodiva, è stata testimonianza di un millennio di fede e di storia.
L'edificio era costruito interamente in pietre squadrate; la facciata era simmetrica con due rosoni a trafori e due portali a sesto acuto ricchi di intagli; uno stretto portico medievale li univa, sorretto da un'unica tozza colonna centrale a due ante. Il portale di destra, a due rincassi con colonnina a spirale, e il rosone corrispondente erano molto più ricchi di quelli di sinistra, lato che però vantava più accuratezza e omogeneità nella cortina muraria. Il muro di destra, scandito da quattro monofore a sguancio, presentava un andamento a scarpa che terminava con un'alta torre campanaria in pietre conce ben levigate, iniziata da maestri locali nel quattrocento, ma portata a termine da maestri lombardi intorno al 1538; era composta da tre ordini che si innalzavano da un basamento modanato, con cinque piccole finestre a strombo; era priva di cuspide, andata distrutta durante il terremoto del 1859.
Dopo il sisma del 2016, del campanile resta solo il basamento. Anche il piccolo cimitero adiacente è stato pesantemente danneggiato.
Le navate erano due spartite da cinque pilastri: quella di destra spoglia di qualsiasi decorazione, conservava sul pavimento inciso il progetto mai realizzato di una parte del campanile. Quella di sinistra era affrescata fin dietro l'altare e, circa a metà, era attraversata da un'iconostasi costruita nel 1463.
Il FAI ha preso a cuore questa chiesa , speriamo che lo Stato ed il Fondo Ambiente Italiano, possano presto ricostruire questo capolavoro.
la Piaggia