fontana2 ok 93x90                                                                                                                                          

Santeraclio scritta

Open menu

La Comunanza Agraria di Sant’Eraclio promuove l’evento culturale “Carissimo dialetto” sabato 21 ottobre alle ore 17 presso l’ex Molino Viola nel Castello dei Trinci. Un pomeriggio con gli aforismi e gli stornelli del poeta Franco Bosi.

 

di Andrea Piermarini

Franco bosiChe te lu dico a ffa! Aforismi, detti, stornelli e ricette poetiche in vernacolo folignate e santuracchjese”, “Da lu centru de lu munnu. Dalla parlata di Foligno alla lingua italiana”, “Dizionarrittu de lu cuccugnau (da mette n saccoccia)… e stornelli maliziosi folignati”, “Commedie e racconti (spassurigghjanno tra dècco e dèllo)”, “In dialetto. Parole e frasi della parlata di Foligno”, queste sono solo alcune opere letterarie del noto poeta folignate Franco Bosi cultore e custode del dialetto locale un forte elemento identificativo che rappresenta le nostre radici, ed è l’inevitabile segno che apparteniamo ad un certo luogo e ad un certo tempo. Il dialetto è dunque l’espressione della vita verace di tutti i giorni è il nostro bagaglio socio-culturale che va mantenuto, difeso, divulgato tra le nuove generazioni. In questa opera di conoscenza e valorizzazione della lingua dialettale s’inserisce il Consiglio di Amministrazione della Comunanza Agraria di Sant’Eraclio presieduto da Mauro Marchionni che si pone l’obbiettivo di fare apprezzare alla popolazione la produzione dialettale di Franco Bosi promuovendo l’iniziativa culturale “Carissimo dialetto”. L’incontro con il poeta Franco Bosi si terrà sabato 21 ottobre 2023 alle ore 17 presso l’ex Molino Viola nel Castello di Sant’Eraclio (ingresso libero). Un pomeriggio che consentirà alla collettività della popolosa frazione folignate di tornare alle origini dell’identità di un territorio di cui andare fieri. Considerando che Sant’Eraclio è stata la culla del dialetto che ha avuto nel tempo molteplici interpreti, (Edmondo Gentili, Mario Mazzatinta, Silvia Silvestrini, Rolando Sdei) l’antico borgo dei Trinci non è nuovo alla valorizzazione della lingua dialettale. Negli anni 90 un concorso di poesia regionale promosso per anni dall’associazione di volontariato per ragazzi “La Coccinella” fu intestato al professore Giovanni Polanga che fu considerato un’eccellenza anche nella divulgazione della poesia dialettale. L’evento venne patrocinato dall’Unicef e come ospiti illustri vi parteciparono in alcuni anni Sebastiano Somma e Gianfranco Rosi. Su questo solco, nello stesso periodo di tempo, proseguì il Circolo ricreativo Acli, che sotto le presidenze di Fernando Donati e Angelo Bocci, utilizzando il teatro come uno strumento per diffondere il vernacolo folignate e santuracchjese, diedero vita, nelle torride estati di quegli anni, alle molteplici edizioni della “Stagione di Teatro Dialettale” che si svolgevano nel Parco “Soli – Marchionni” di via Sant’Abbondio. Partendo dall’evento che vedrà protagonista il poeta Franco Bosi, oggi come allora, non resta altro che procedere e perseverare a Sant’Eraclio nella promozione del dialetto, una missione che dovrà pervadere l’intero tessuto socio – culturale - educativo della frazione folignate con idee, progetti, proposte, elaborati innovativi e condivisi.